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Antonio Lo Schiavo 7°
di S.Marina




Ipotesi sul cognome
LOSCHIAVO



La diffusione del cognome
LOSCHIAVO




La storia antica dei
LOSCHIAVO


La storia moderna dei
LOSCHIAVO


Il presente ed il futuro dei
LOSCHIAVO di Santa Marina

 


LA STORIA ANTICA DEI
" LO SCHIAVO"



Le fonti accessibili con mezzi non troppo onerosi ci consentono di fare le seguenti affermazioni che non saranno sicuramente complete ed esaustive ma che in linea di massima fanno la fotografia generica di un gruppo di persone esistito tanti e tanti anni prima di noi.

Il tentativo di aggancio di una cronologia storica riguardante gli inizi delle documentabili traiettorie di diffusione dei primi nuclei familiari di Lo Schiavo non può prescindere dal collegamento di derivazione del cognome
stesso (ampliato in altra sede).
Infatti, nel periodo storico che spazia tra l'anno 1000 e il 1300 si riportano diverse segnalazioni ma le stesse sono vaghe e non suffragate da documenti certi e storicamente archiviati .
Ed è in tale periodo che non solamente gruppi di "slavi" ma anche gruppi di altre provenienze etniche vagano in su ed in giù per la penisola italica alla ricerca di condizioni di vita migliori rispetto a quelle dei loro Paesi di provenienza e gli "slavi" antenati dei Lo Schiavo di oggi come emigranti non sono da meno !.
La prima fonte di una certa concretezza storica riguardante un ceppo Lo Schiavo riporta : ......" Antica e nobile famiglia proveniente dalla SCIZIA (Vasto territorio dell'Europa centro-orientale che si estendeva tra il Danubio, il Don e il Volga:
per alcuni fonti questa regione faceva parte della Russia meridionale per altre si chiamava Dobrugia. Oggi potrebbe essere rappresentata dai territori di Moldova, Ucraina, Crimea.
) si stabilì a TROMONTI presso AMALFI nel Castello di PONTALTO verso il 1300
......."
Si diparte, dunque da questo momento la "certificazione" di un insediamento di Lo Schiavo che, essendosi stanzializzato da probabilmente qualche secolo nei dintorni di Amalfi, grazie alla propria crescita demografica ed anche alla possibilità di mettere in mostra le potenzialità di gruppo familiare forte, ha potuto avere riservato l'onore, da quel momento, di essere iscritto nei libri antichi delle genealogie nobiliari.
Altre fonti comunicano una più precisa derivazione da Bisanzio ..... " si allontanarono da lì quando quella sventurata città cadde sotto la tirannia dei Turchi, dopo che l'impero greco fu abbattuto da Maometto II......" .. con successiva diffusione in Italia.
Dal 1300 in poi le notizie cominciano a diventare più indicative e forniscono dati su alcuni ceppi di LO SCHIAVO che si trovano nel sud dell'Italia e con maggiore frequenza nelle zone che spaziano lungo la riviera salernitana e calabrese ( con particolare menzione alla Provincia di Vibo Valentia ) sia tirrenica che ionica.
Ed ancora, dopo circa un secolo ritroviamo le prime certe segnalazioni storiche di Lo Schiavo nelle Isole Eolie come quella del 1420 che riguarda il nostro ramo di Salina in cui si nomina un certo: .... " Jaco lo scavo "........ che viene citato in un documento dell'archivio vescovile liparese per una gabella avuta in Salina.
Purtroppo, però, sia per i gruppi siciliani ed anche per quelli eoliani manca qualsiasi genere di aggancio documentale che possa indicare collegamenti parentali o di discendenze con il gruppo stanzializzato presso Amalfi.
Una ipotesi che potrebbe essere lanciata riguarda il fatto che probabilmente, nella secolare diaspora, qualche gruppo di "slavi" si è fermato prima e si è stanzializzato, altri individui singoli o gruppi familiari, invece, hanno continuato a vagare raggiungendo i siti siciliani ed anche eoliani.
I riferimenti riguardanti gli spostamenti dei Lo Schiavo insediati a Tromonti, invece,.non solo non mancano ma a partire dal 1300 sono ben documentati e conservati.
Infatti, dopo il riconoscimento iniziale, questa famiglia confermò la sua potenza ricevendo un vassallaggio in AMALFI il 30-01-1308 sotto il RE CARLO II di NAPOLI.
Poi, verso il 1500 si trasferì a RADICENA presso PALMI diramandosi nei territori limitrofi..



antonio 7° lo schiavo di S.Marina
















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